Trump vince in America, e nella politica italiana adesso che succede? Secondo Polito, “per vincere le elezioni non è più necessario inseguire il centro, il voto moderato. Berlusconi, per esempio, si alleava con Bossi, ma poi sapeva sempre riportarsi al centro. Adesso invece si dimostra una novità: si può vincere con una piattaforma radicale. Non era mai accaduto nel dopoguerra”. 09 NOV 2016
Nessuna apocalisse in Borsa con Trump presidente I mercati globali si fidano dei toni presidenziali del maverick repubblicano. Nessuna tragedia. 09 NOV 2016
Trump, castigo di Dio figlio del politicamente corretto Per decenni università, case editrici, politici e star hanno diffuso misofilia, omofilia, islamofilia, riluttanza in politica estera, tutta una “deferenza” verso le vittime della storia da riabilitare in una stupida e colossale affirmative action globale, e si sono scordati di un pezzo della società che ora si è malamente vendicato con uno sfregio disperato 09 NOV 2016
La stampa è molto più a sinistra dei cittadini, in Usa come in Italia Secondo uno studio, “la distribuzione ideologica dei giornalisti italiani appare marcatamente posizionata più a sinistra rispetto a quella degli italiani”. 09 NOV 2016
Cultura americana e comunicazione azzeccata: due motivi per cui la vittoria di Trump non è una sorpresa assoluta I seguaci di The Donald sono sfuggiti ai sondaggi dopo essere stati additati da tutti come “miserabili”. Il neo presidente però ha introdotto una nuova modalità iconica di fare campagna elettorale, e ha vinto. Adesso deve riuscire a “prosciugare il pantano”. Giovanni Maddalena 09 NOV 2016
Arriva Donald, star in fuga Gettonatissimo il Canada, ma c'è chi dice che andrà su Giove. Sono decine le celebrità che hanno giurato e spergiurato di lasciare il paese se Trump avesse conquistato la casa Bianca. E adesso? Redazione 09 NOV 2016
"Trump come Hitler". Così sono impazziti i giornali liberal Oltre alle star della musica e di Hollywood anche i grandi media si prodigano a paragonare Trump al nazismo. Il New York Times ha pubblicato articoli come quello di Peter Baker: “L’ascesa di Trump è parte del fascismo globale”. Il perché di un instupidimento di massa. 09 NOV 2016
Dare i numeri su Trump. Quel che non dicono i sondaggi e gli opinionisti Mi metto a fare i conti della serva per raccogliere i cocci della celebre indagine di Nate Silver, che presentava l'elettorato diviso per generi: se avessero votato solo gli uomini, Donald Trump avrebbe ottenuto 350 delegati; se avessero votato solo le donne, ne avrebbe ottenuti 80. Antonio Gurrado 09 NOV 2016
"Trump non è la fine del mondo", dice al Foglio l'economista McCloskey Il sistema di pesi e contrappesi (anche politici) che freneranno le esuberanze più pericolose del nuovo presidente. Parla la studiosa che ha appena ricevuto il Premio Bruno Leoni 2016: “E' il nostro Berlusconi-moment”. Tommaso Alberini 09 NOV 2016